Stesso Trattamento, risultati diversi
Procedimento simile alla DRY Manicure si utilizza una tecnica a secco utilizzata da tempo in Giappone, Russia e in California, che non prevede l’utilizzo dell’acqua in questo caso anche degli strumenti taglienti.
Come abbiamo già visto per le modalità della DRY Manicure, La durata del trattamento non cambia, il risultato sì (soprattutto in termini di resa del colore). Ecco perché la manicure “a secco” piace sempre di più. La fase dell’ammollo, in cui i polpastrelli sono lasciati riposare in una bacinella d’acqua tiepida – non è più contemplata.
La dry pedicure è una pedicure effettuata a secco
Attraverso tre fasi principali, permettere alle estetiste e alle oniconitecniche di effettuare una pedicure veloce, indolore e assolutamente in sicurezza, secondo le attuali norme vigenti nel settore estetico.
Questo magico trattamento resusciterà i vostri piedi stanchi del grigiore dell’inverno e li catapulterà in un’estate super
Più complessa rispetto alla Manicure DRY
Molto più complesso il discorso per la dry pedicure rispetto alla manicure. Soprattutto nei trattamenti di pedicure curativi l’acqua è essenziale per ammorbidire il piede ma si possono avere risultati eccellenti anche con la dry pedicure, che prevede prodotti specifici e soprattutto l’utilizzo della fresa, uno strumento che riesce a curare calli e inestetismi del piede.
La dry pedicure viene anche definita pedicure giapponese, visto che in Giappone da sempre utilizzano questa tecnica a secco (senza bagnare i piedi) e senza l’utilizzo di lame (sgorbie, tronchesine).
Le fasi di questa pedicure prevedono:
- Applicazione di specifici patches che servono per ammorbidire i piedi o di prodotti specifici
- Dry pedicure con fresa
- Applicazione prodotti per illuminare, levigare ed idratare le unghie naturali